Ccnl 2016-2018 un contratto in perdita per gli infermieri. Nursind lancia l’allarme


La scrivente Organizzazione Sindacale Nursind Comunica che In data 1.11.17 si è tenuto il primo tavolo tematico del comparto sanità avente ad oggetto “Classificazione, aree ed incarichi del personale”.
In premessa ci è stato presentato quanto consegnato all’apertura dei lavori (in allegato), in particolare:
1. le aree prestazionali sono un insieme funzionale di lavoratori appartenenti a diversi profili. Le categorie e i ruoli non saranno superati, almeno per il momento. La divisione per aree serve a dare risposta ai nuovi modelli organizzativi e per una migliore gestione delle indennità e per valorizzare al figura dell’OSS. In prospettiva potrebbero superare i ruoli se inseriti in una modifica legislativa.
2. Gli incarichi verranno suddivisi in 3 macro famiglie: incarichi operativi manageriali (funzioni di coordinamento e Posizioni Organizzative), formativi (tutor e personale che partecipa ai processi formativi), e professionali (professionisti specialisti ed esperti). Di questi incarichi occorre stabilire i requisiti, la durata, il rinnovo, il modello di valutazione e la revoca.
In coerenza con questa struttura vanno rideterminati altri due aspetti:
1. le risorse dei fondi contrattuali
2. le relazioni sindacali, in particolare di livello aziendale.
Ciò che stupisce di questa proposta datoriale è la condivisione delle sigle sindacali tradizionali (unica eccezione Nursind e N. U. che si sono schierati a favore della categoria che rappresentano). Infatti tutte le sigle sindacali, con diversi accenti ma in sostanza in accordo, hanno convenuto sulla necessità di valorizzare l’OSS attraverso la creazione dell’area funzionale socio-sanitaria e la rivisitazione delle indennità e degli incarichi come indicato da parte datoriale (su quest’ultimo punto unica eccezione la Uil che ha sottolineato la necessità di un ruolo certo per i coordinatori).
Comunicato ___ Allegato 1 ________ allegato 2
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Carenza Personale Infermieristico e OSS nella UO di Neurochirurgia – Risoluzione problematiche urgenti - Violazione DL 66 del 2003 (riposo lavoratore)


La scrivente O.S. Nursind è venuta a conoscenza della grave carenza di personale infermieristico e OSS in cui versa il reparto di Neurochirurgia UO (alta intensità di cure) ASL PESCARA, portandoli di conseguenza ad una mancanza di tempo per svolgere le attività assistenziali.
Facciamo presente che il personale infermieristico che gestisce le diverse complessità assistenziali nell’UO di Neurochirurgia è sottoposto ad uno stress lavorativo spropositato, che di conseguenza può essere causa di aumento di malattie, infortuni e/o fino a portare ad errori sanitari, e per questi motivi possono andare incontro a denunce di natura penale e/o civile pur lavorando con la massima diligenza e professionalità. Ci risulta frequente il mancato rispetto del DL 66 del 2003 riguardante in particolare effettuazione turni di lavoro che prevedono doppie notti per coprire malattie del personale ,con mancato rispetto delle 16 ore di riposo previste tra il turno notturno e il turno successivo di lavoro. L’utilizzo di personale interinale infermieristico è inaccettabile in quanto la specialità chirurgica richiede personale formato di ruolo e non saltuario.
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